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LA SAGRESTIA



A destra del Presbiterio c'è una porticina attraverso la quale, dopo aver salito tre gradini, si accede alla sagrestia. Questa è costituita da un vano di circa 11 metri quadri.
Entrando nella sagrestia, a destra c'è un' altra porticina che immette in un vano di recente ristrutturazione, adibito a studio del Rettore della chiesa, mentre alla parete si trova un Crocifisso. 



Frontalmente invece, è stata collocata una tela raffigurante "S. Anna con Maria bambina e S. Gioacchino", opera dell'artista molfettese Michele Zaza (1994), che inizialmente si trovava nella chiesa ma che nel 1998 fu sostituita da un'altra con analogo soggetto ma di stile meno contemporaneo e più confacente quindi a quello dell' ambiente circostante. Trattasi comunque di una pregevole opera.




Dalla sinistra della sagrestia si accede ad un altro piccolo vano  adibito a deposito suppellettili e dal quale, attraverso una porta, si esce su via Domenico Picca.




Da un'altra porta  si entra invece ad un altro vano dal quale si accede anche nello studio del Rettore.






- Testo e foto a cura del dott. Francesco Stanzione.