In fondo alla chiesa, sulla parete centrale del Presbiterio al di sopra dell' altare maggiore, è collocata una grande tela (m. 2,20 x 2,90) attribuita a Nicola Porta, raffigurante S. Anna che presenta Maria bambina alla SS. Trinità.
Nella parte superiore del dipinto troneggia tra le nuvole, attorniata dagli Angeli, la SS. Trinità.
Nella parte inferiore sono dipinti S. Anna, S. Gioacchino, Maria bambina, circondati da S. Pietro Celestino, S. Giuseppe, S. Agostino e S. Biagio.
Questa tela, annerita e deteriorata dal tempo, è ritornata al suo primitivo splendore nel 1999, per opera della restauratrice Annamaria Chiapparino e per volontà del Rettore della chiesa, Sac. Dott. Nunzio Palmiotti.
"S. Anna presenta Maria bambina alla SS. Trinità"
Nell' intento di abbellire sempre più la chiesa, don Nunzio Palmiotti, Rettore dal 1983 a tutt'oggi, ha commissionato, nel tempo, all' intagliatore molfettese Sergio Salvemini la realizzazione di diverse opere, tutte in legno lumeggiato in oro.
Tra queste: due "bracci" che sorreggono altrettante lampade votive poste ai lati dell' altare maggiore.
Un crocifisso posto sul lato sinistro dell' altare maggiore.
Il prospetto del Tabernacolo posto sull' altare maggiore.
Una colonnina posta a sinistra dell' altare maggiore su cui è collocato il lumino ad olio che arde per il SS. Sacramento.
Un altare in legno (la mensa per la celebrazione della S. Messa) su fondo di marmo, con due angeli scolpiti in legno che reggono uno scudo contenente simboli eucaristici.
Il leggio (ambone), posto a destra dell' altare (mensa), dal quale viene proclamata, durante le celebrazioni liturgiche, la Parola di Dio.
Sul lato sinistro del presbiterio, in una nicchia di marmo, si trova la statua lignea di S. Anna, di autore ignoto ma di pregevole valore artistico per la sobrietà e la compostezza dei lineamenti del volto; ha al suo fianco Maria bambina, realizzata in cartapesta dalla ditta malecore di Lecce, in sostituzione di una precedente che rappresentava però una piccola Immacolata.
S. Anna
A sinistra della nicchia ospitante la statua di S. Anna, vi è il seggio in legno (opera di Sergio Salvemini) ove prende posto, durante le celebrazioni religiose, l' Amministrazione della Pia Associazione dei Santi Gioacchino ed Anna.
Sul lato destro del presbiterio, in un' altra nicchia in marmo, si trova il gruppo della Visitazione, costituito dalle statue in legno di Maria SS. (di autore ignoto) e di S. Elisabetta, scolpita dal Brudaglio; entrambe risalgono al XVIII secolo.
Maria SS. della Visitazione è la titolare della omonima Confraternita che ha sede nella Chiesa della SS. Trinità.
Maria SS. della Visitazione
Come per S. Anna, anche per la Visitazione, a destra della nicchia, vi è un altro seggio in legno (opera di Sergio Salvemini) ove prende posto l' Amministrazione della Confraternita di Maria SS. della Visitazione.
Nell'ottica di abbellire sempre più la Chiesa di S. Anna, nell'anno 2014, per volontà di don Nunzio Palmiotti è stata realizzata una artistica parete in legno decorato sullo sfondo all'altare maggiore.
- Testo e foto a cura del dott. Francesco Stanzione.